Le serie storiche dei dati sull'ìncidentalità in Piemonte consentono di effettuare analisi riguardanti i tratti stradali extra urbani che richiedono un'attenzione prioritaria e che mostrano interessanti andamenti tendenziali.

I tratti qui sotto identificati come critici sono quelli che mostrano la compresenza di due caratteristiche: un elevato numero di incidenti e la persistenza nel tempo di questo dato.

Per misurare le criticità si è pertanto proceduto alla misurazione delle caratteristiche appena descritte tramite un indice sintetico, definito "di criticità", calcolato come il prodotto tra il numero di incidenti avvenuti nel tratto in considerazione al di fuori dell'abitato negli ultimi anni disponibili (2004, 2006 e 2007) e il suo coefficiente di autocorrelazione con ritardo unitario (calcolato per tutto il periodo 1991-2004, 1991-2006, 1991-2007). È anche disponibile un approfondimento sulla modalità di calcolo dell'indice di criticità.

L'analisi di criticità è stata cioè svolta riferendosi a due momenti nel tempo ed è quindi possibile accedere alle pagine dell'analisi al 2004, al 2006 e al 2007. Ciascuna pagina consente di accedere a tre tipi di dati rappresentati in mappe qui di seguito descritte.

La prima mappa ("Criticità") del grafico qui sotto presenta i primi 90 tratti stradali piemontesi in ordine di criticità: si tratta cioè di quelli con indice di criticità più elevato e a loro volta classificati in tre classi di trenta casi, da quelli con criticità più alta (i primi trenta) a quelli con priorità media (dalla posizione 31 a 60) e bassa (da 61 a 90). Oltre alla visualizzazione grafica, si può scaricare l'elenco dei tratti stradali a criticità alta media e bassa ordinati per provincia 2004, 2006 e 2007 (file .csv).

La seconda mappa ("Indice criticità") presenta il valore dell'indice di criticità di ciascun tratto stradale piemontese per il quale è possibile calcolare l'indice. Il dato è fornito al fine di consentire all'utilizzatore di controllare e confrontare tratti stradali differenti.

Infine, nella terza mappa ("Differenza 2004-2003, Differenza 2006-2005, Differenza 2007-2006") del grafico è rappresentato l'andamento tendenziale del numero di incidenti negli ultimi due anni disponibili (2004 e 2003, 2006 e 2005, 2007 e 2006): un numero negativo (tratti stradali verdi) indica la diminuzione del numero di incidenti, e viceversa per un valore positivo (indicato in rosso).